Informazioni generali

La Legge Regionale 16/2007 prevede la possibilità di richiedere contributi per la realizzazione di interventi atti a garantire la fruibilità degli edifici pubblici, privati e degli spazi aperti al pubblico da parte delle persone con disabilità.

Beneficiari

  • persone con ridotta o impedita capacità motoria o sensoriale;
  • chi esercita la tutela o la potestà dei soggetti di cui al punto precedente;
  • legale rappresentante di enti privati aperti al pubblico.

    Interventi per i quali possono essere richiesti i contributi

Interventi per i quali possono essere richiesti i contributi

  • opere murarie direttamente finalizzate alla fruibilità degli edifici e degli spazi privati aperti al pubblico (art. 12);
  • opere murarie direttamente finalizzate alla fruibilità edifici privati, ivi compresi gli edifici adibiti a luogo di lavoro e gli edifici di edilizia residenziale agevolata (art. 13);
  • opere murarie direttamente finalizzate alla fruibilità del posto di lavoro occupato in maniera stabile da persona con disabilità (art. 13);
  • per l’acquisto e la posa in opera di facilitatori della vita di relazione come le suppellettili, le attrezzature e gli arredi che consentano alla persona con disabilità la pratica delle funzioni quotidiane, compresi i dispositivi atti a favorire l’accesso e la mobilità interna agli edifici (domicilio o posto di lavoro), quali montascale, pedane mobili, elevatori e simili (art. 14)
  • adattamento di motoveicoli ed autoveicoli in funzione delle minorazioni anatomiche e funzionali del soggetto disabile (art. 16).

Il contributo può essere richiesto anche per interventi su di un edificio in affitto o interventi su parti comuni di un edificio condominiale: in questi casi è necessaria l’autorizzazione del proprietario o dell’assemblea dei condomini all’esecuzione dei lavori.

Tempi

La Legge regionale n. 16 del 2007 si attiva, di volta in volta, con l'apertura di un bando dedicato che è subordinato al finanziamento del Fondo per l’abbattimento delle barriere architettoniche: il Comune riceve le domande dei cittadini e, se ritenute congrue, trasmette il relativo fabbisogno alla Regione del Veneto all’uscita del bando.

Costi

  • Marca da bollo da Euro 16,00
A chi rivolgersi: Servizi sociali

Orari di apertura

Lunedì e Giovedì 9:00 -11:00
Mercoledì 15:30 - 18:00

Contatti

Ultimo aggiornamento:

27/07/2018
Approfondimenti

Normativa:

Documentazione da presentare:

  • domanda redatta su apposito modulo;
  • preventivo di spesa (importo comprensivo di Iva) datato e firmato;
  • certificato medico originale in carta libera attestante le difficoltà motorie e/o sensoriali del disabile o eventuale certificato di invalidità;
  • fotocopia di un documento di identità

Modalità di pagamento

Una volta emesso il bando e recepito il fabbisogno del Comune, la Regione del Veneto provvede ad assegnare i contributi secondo le percentuali stabilite dagli art. 12,13,14 e 16 della L.R. 16/07 e li eroga in base alla propria disponibilità di cassa, il Comune a sua volta liquida i contributi applicando la stessa percentuale sulla spesa effettivamente sostenuta dai richiedenti e debitamente documentata.

Ulteriori informazioni:

La domanda deve essere consegnata al Comune ove ha sede l’immobile (o di residenza nel caso dell’art. 16 della LR 16/07) e deve necessariamente essere presentata prima dell’inizio dell’esecuzione dei lavori, può riguardare uno o un insieme di interventi volti a rimuovere più barriere architettoniche nello stesso edificio.

Responsabili

Unità organizzativa responsabile dell'istruttoria:

Servizi sociali (Responsabile: Venturato Lara)

Responsabile del procedimento:

Dettagli Procedimento

Modalità avvio:

Ad istanza dell'interessato

Conclusione procedimento:

Provvedimento espresso

Comunicazioni a terzi:

Regione del Veneto