Informazioni generali

Il Contributo di Impegnativa di Cura Domiciliare – ICD – è un contributo regionale erogato a favore delle famiglie che si prendono cura a domicilio di un proprio congiunto non autosufficiente.

Modalità di accesso

La richiesta del contributo può essere effettuata dalle famiglie con ISEE inferiore ad €16.700,00€ (e una seconda soglia di € 23.900,00 applicata in caso di possesso di prima abitazione e pertinenze come da conteggio precisato nell'allegato A della DGR n. 1047/2015). La domanda di  Impegnativa di Cura Domiciliare – ICD, va redatta su modulistica predisposta fornita dall'Assistente Sociale.

La domanda è raccolta dall'Assistente Sociale previo appuntamento.

Riferimento:

Assistente Sociale area anziani: Paola Pescarolo - tel. 0498090329 - 0498095026, e-mail: paola.pescarolo@aulss6.veneto.it

Assistente Sociale area adulti: Marta Tonazzo - tel. 0498090328, e-mail: marta.tonazzo@aulss6.veneto.it

Ultimo aggiornamento:

05/09/2022
Approfondimenti

Normativa:

  • DGRV n. 1338 del 30 luglio 2013;
  • DGRV n. 1047 del 4 agosto 2015.

Documentazione da presentare:

  • verbale della certificazione di invalidità civile;
  • attestazione ISEE, della famiglia o della persona;
  • scheda di valutazione Svama semplificata compilata dal medico di medicina generale e dall’assistente sociale.

Modalità di pagamento

Vengono erogati due tipi di contributi:

  • ICDb per utenti con basso fabbisogno assistenziale: € 120,00 mensili riferiti ai 12 mesi, liquidati in 2 rate;
  • ICDm per utenti con medio fabbisogno assistenziale: € 400,00 mensili riferiti ai 12 mesi, liquidati in 4 rate (assegnato al paziente che presenti un quadro di demenza associato a gravi disturbi comportamentali con certificazione dello specialista  dei Centri Disturbi Cognitivi oltre alla compilazione da parte del medico di medicina generale della SVAMA SANITARIA e SVAMA COGNITIVA FUNZIONALE).

Ulteriori informazioni:

La domanda ha validità triennale, ogni anno, tuttavia,  deve essere aggiornata l'attestazione ISEE.

Le disposizioni regionali prevedono che l'Assistente Sociale effettui una visita domiciliare annuale per potere verificare lo stato di benessere del soggetto a cui è stato erogato il contributo. Tale verifica prevede la compilazione di una check list di valutazione

 

Responsabili

Unità organizzativa responsabile dell'istruttoria:

Servizi sociali (Responsabile: Venturato Lara)
Dettagli Procedimento

Modalità avvio:

Ad istanza dell'interessato

Conclusione procedimento:

Provvedimento espresso