Cittadini italiani residenti all’estero

Nel territorio dell'Unione Europea
I cittadini italiani iscritti all’AIRE (Anagrafe degli italiani residenti all’estero) , residenti in un Paese dell’Unione Europea possono:

  • chiedere di votare presso il comune di residenza all’estero, per i candidati del Paese in cui vivono, con le modalità stabilite dal paese di residenza;
  • votare per i candidati italiani presso le sezioni elettorali appositamente costituite dai Consolati. In questo caso il cittadino riceverà dal Ministero dell’Interno il certificato elettorale con  l’indicazione della sezione presso la quale votare, della data e dell’orario della votazione.
  • votare in Italia, presentando domanda al Sindaco entro il giorno precedente le elezioni, per essere ammessi a votare nella sezione italiana di appartenenza previa esibizione del certificato elettorale del Ministero dell’Interno.
     

Fuori dal territorio dell'Unione Europea
I cittadini italiani residenti nei Paesi non membri dell’Unione Europea possono votare per i rappresentanti italiani al Parlamento Europeo presso il Comune di iscrizione elettorale in Italia. A tal fine, entro il ventesimo giorno successivo a quello della pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali, riceveranno dal Ministero dell’Interno apposita cartolina avviso.

 

Cittadini italiani temporaneamente all’estero e loro familiari conviventi

Cittadini presenti nel territorio dell'Unione Europea per motivi di lavoro o di studio
I cittadini italiani che si trovano temporaneamente in un Paese membro dell’Unione Europea per motivi di studio o di lavoro, nonché i familiari conviventi, possono votare per i rappresentanti italiani presso le sezioni elettorali costituire dai Consolati presentando entro il 7 marzo 2019, per il tramite dell’Ufficio consolare di riferimento, apposita domanda diretta al Sindaco del Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti.

Per ulteriori informazioni gli elettori temporanei possono consultare le pagine dedicate del sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

 

27/02/2019