I dati Arpav hanno rilevato un superamento di ozono nell’aria. Si consiglia di non uscire nelle ore più calde per evitare gli effetti dannosi di questo inquinante sulla salute.

Limiti di ozono più alti della norma. È quanto rilevato domenica 30 giugno 2019, dalla stazione rilocabile posizionata nel Comune di Vigonza.

Le previsioni dell’Agenzia regionale prevenzione, ambiente (Arpav) evidenziano, tuttavia, una situazione di attenuazione del rischio di superamento per i prossimi giorni.

Comunque sia, nel periodo a rischio, ma più opportunamente in tutte le giornate estremamente calde della stagione estiva, si ricorda alla popolazione, ed in particolare agli anziani, ai bambini, agli individui affetti da patologie respiratorie o cardiache e alle donne in gravidanza, di non uscire nelle ore di massimo irraggiamento solare (fra le ore 12 e le ore 18) e di svolgere nelle ore più fresche (mattino e sera) i lavori pesanti o le attività sportive all’aperto; è necessario, inoltre, privilegiare un’alimentazione leggera e ricca di elementi antiossidanti con vitamina C, vitamina E, selenio, fibre.

Si ricorda che l'ozono atmosferico è un inquinante secondario che si forma per reazione degli ossidi d'azoto e dei composti organici volatili con la radiazione ultravioletta: a causa dell'azione irritante che ha sulle mucose, determina una serie di effetti acuti sulla salute di cui i principali sono: irritazione agli occhi, al naso, alla gola e all'apparato respiratorio, senso di pressione sul torace, tosse, aggravamento delle reazioni allergiche.

08/07/2019